Il Museo del Castello è costituito dall’edificio stesso (riprendendo l'antico concetto Rinascimentale di Castello-Museo inteso in senso assoluto estensibile a tutto il Maniero) con tutti i suoi arredi che rappresentano un insieme unico di mobili, lampadari in vetro e in ferro battuto, dipinti e stampe antiche, sculture, vetri, maioliche antiche e contemporanee (testimonianza viva della secolare arte della ceramica di Deruta), tappeti persiani e arazzi, armature e oggetti di origine medievale. Questi arredi, molti dei quali costruiti all’interno del Castello e su misura per le singole stanze, contribuiscono a rafforzare e rendere tangibile l’atmosfera e lo spirito dei tempi passati e delle diverse epoche che hanno lasciato, attraverso questi manufatti, traccia e segno del loro passaggio. Vai alla seconda parte del testo |
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Una delle tradizioni di famiglia dei Conti Morsiani, proprietari del Castello, è rappresentata dal collezionismo d’arte. Nel corso di molte generazioni i Conti Morsiani hanno coltivato lo studio, la conservazione e la raccolta di antichi dipinti e sculture, mobili e arredi delle diverse epoche. A queste collezioni si è aggiunta quella più recente, di Giovanni Morsiani, riguardante le stampe antiche con particolare riguardo ai grandi maestri rinascimentali italiani, tedeschi, olandesi e mitteleuropei. L’Antica Galleria del Castello di Castelleone raccoglie mobili, dipinti, sculture, orologi e arredi dal XIII al XX secolo. All’interno degli spazi riservati alla galleria si è volutamente posta particolare attenzione alle collezioni di arredi e opere d’arte di altissima ed alta epoca. Si possono trovare infatti un cassone nuziale da castello dipinto del XVI sec. in legno di noce intagliato e scolpito, vari altre casse e cassoncini di pari epoca, un crocifisso in legno d’ulivo della fine del ‘300, straordinario esempio di arte devozionale umbra del periodo tardo gotico, uno stipo quattrocentesco in legno di quercia, un cassone trecentesco di scuola umbra, una credenza a buffet tardo rinascimentale (XVI sec.) dipinti quattro, cinque e seicenteschi di scuola toscana, umbra, bolognese, veneta, tedesca, olandese e fiamminga. Di particolare riguardo le antiche stampe di Albrecht Durer. Di grande impatto i dipinti di Rosa da Tivoli e molti altri antichi dipinti e mobili d’alta ed altissima epoca. L’idea della galleria d’arte antica all’interno del Castello nasce da quel concetto emotivamente e culturalmente stimolante di “Museo del Castello” o meglio "Castello - Museo", un luogo ideale ove esaltare gli aspetti di unicità ed esclusività storico-artistica del maniero.
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Ultimo aggiornamento Venerdi 24 Agosto 2018 17:33 |